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Un Natale pieno di amore



Sarà che mi sento più leggera dopo le ultime settimane, sarà che questo dicembre per me sta significando cambiamento, consapevolezza, sarà che dopo tanto tempo sto ritrovando la vera me, io questo Natale lo sto assaporando ed aspettando come non facevo da tempo. E mi riferisco non al giorno di Natale in sé, quanto all’atmosfera che sto facendo mia.


La magia dell’attesa, come quando da piccoli si aspettava di aprire i regali, ecco per me quest’anno è semplicemente la magia del poter trascorrere diversi momenti nel calore della mia famiglia (e non solo). Mi sto sentendo capita, amata, accolta anche da chi fino a poco tempo fa si voltava dall’altra parte senza provare a comprendere che cosa non andasse, perché avevo fatto certe scelte. Ed è come se un peso grande se ne fosse andato, come se ora lo zaino sulle spalle pesasse qualche chilo in meno, perché condividere certi pensieri aiuta.


Ho sempre amato questo periodo dell’anno, in cui tutto procede più lento (anche se poi alla fine scorre così veloce che nemmeno te ne accorgi), in cui è sempre speciale sedersi sul divano a fine serata e guardare un cartone Disney, in cui il profumo della cannella e del cioccolato riempiono la casa, si sfornano biscotti da regalare (o almeno per me quest’anno sarà proprio così), in cui si guarda la neve scendere dal cielo e ci si lascia trasportare da una risata contagiosa. Natale però è anche quel periodo dell’anno che porta moltissime persone a ritrovarsi con la paura di “rovinare” tutto il lavoro fatto, parlando in termini alimentari, con la paura di non avere più “controllo”, finendo ancora una volta per dare importanza solo ed esclusivamente al lato fisico ed estetico, piuttosto che al lato umano.


Non vuole essere un articolo in cui vi spiego che digiunare o togliere i carboidrati (toh guarda, che strano, ma quando si pensa ad eliminare qualcosa sono sempre loro i poveretti ad andarsene per primi) i giorni prima e post Natale non sia né utile né sano, ma vorrei solo dirvi che tutti i momenti persi, non tornano indietro. Siate piuttosto presenti, gioite delle persone care che con voi trascorreranno le prossime giornate, fate le scelte migliori per voi quando saprete di poter decidere cosa mettere sul piatto; che passare 20 giorni ad auto colpevolizzarsi perché “quella cosa non la dovevo mangiare” oppure “e adesso come faccio a sistemare il danno?” (che danno poi? Spesso è la mente a crearsi un problema che non c’è realmente) non farà che chiudervi sempre più in un vicolo cieco. Siate consapevoli del fatto che nessuno vi obbliga ad arrivare piegati da quanto avete mangiato (non è una gara a chi fa vedere che ha messo in bocca più cose), ma piuttosto ascoltate il vostro corpo, ancora una volta, e soprattutto siate felici, perché queste giornate avete la fortuna di poterle vivere!


Arricchitevi di momenti che potrete ricordare come pieni di amore e di felicità, con la consapevolezza che il Natale vuole portare unione, calore e non sensi di colpa o ansie. Vivete queste giornate con la serenità che meritano, e solo così, credetemi, ne uscirete felici e grati. Ritagliatevi dei momenti per voi, per mantenervi attivi, per non impigrire la mente, ma invece inondarla di quelle sensazioni positive che solo il movimento sa donare! Non pensate a “mi rifarò dopo le feste” perché poi si finisce sempre per arrivare tristi e insoddisfatti di se stessi e di come sono andate le cose, buttandosi a capofitto su rimedi fai da te che non vi aiuteranno (e qui ci terrei a incoraggiarvi nel chiedere un aiuto se ne sentite la necessità, a chi ha studiato per farlo); e sono certa che parte di questi pensieri siano dovuti a continui messaggi che riceviamo sui social e nel mondo che ci circonda! La mia nonna tutti questi pensieri proprio non se li faceva, e cosa darei per averla qui adesso e gustarmi con lei il tanto amato panettone (che tra l’altro da piccola non potevo vedere, ma poi si sa, si cresce e si matura).


Di una cosa sono convinta, questo Natale voglio sia sereno come non lo è da anni, e lo voglio per ciascuno di voi; voglio poterlo vivere con il sorriso sulle labbra e negli occhi, voglio sentirmi libera di dire “apposto così” oppure “si grazie ancora un po'”. Lasciatevi cullare dalla sua magia, nella consapevolezza che siete e sempre sarete padroni delle scelte che fate e di come le vivete. A Natale così come tutto il resto dell’anno prendetevi cura di voi e della vostra salute.


EM.

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